Daphnie, Ostracodi e piante superiori

Nel corso del 2014 avevo prelevato da un piccolo stagno, privo di pesci, un certo numero di crostacei per far partire nuove colonie. Di fatto è stata un'esperienza molto interessante il vedere, in un barattolo di vetro lasciato dentro lo stagno per tutta la notte, con minuscoli avanzi di cibo, quanti diversi "ospiti" ho potuto trovare il giorno dopo. Quanti Cyclops verdi e grossi il doppio di quelli che avevo, quante Daphnie, o Moine o Bosmine, e altri crostacei di cui non saprei nemmeno dire con certezza il genere.

Tra l'altro uno di questi ospiti, una larva di libellula, abbiamo poi anche provato ad allevarla, io e mio figlio Marco, (lui l'aveva chiamata "Lìbulet", non chiedetemi perché); ma questo sarebbe argomento di un altro articolo.

Quello che invece volevo raccontare è l'esperienza di aver portato, nelle mie vasche di allevamento di Daphie & Soci, delle piccole piante superiori (intese come: piante Cormofite e non Alghe). In particolare della Lemna minor.

Avevo letto, in rete, qualche anno prima, che le colonie di Daphnie prosperano in presenza di alghe (che tra l'altro, se mangiate dalle Daphnie, le rendono anche più nutrienti per i pesci), mentre subiscono dei veri tracolli se allevate con piante superiori. Nell'articolo che avevo letto si accennava a possibili spiegazioni, pur senza darne nessuna per certa.

Quello che ho potuto constatare è che effettivamente anche le mie colonie di Daphnie e di Ostracodi hanno subito un analogo tracollo, fino quasi a sparire, quando la superficie delle vasche era coperta da un tappeto di lenticchia d'acqua.

Certo occorre dire che immettendo "molte altre cose" oltre alla Lemna minor, di per sé l'esperimento non è conclusivo; posso aver infatti inavvertitamente inserito:

  • parassiti o comunque patogeni di Daphnie e Ostracodi;
  • competitori alimentari degli uni o degli altri;
  • patogeni delle fonti di cibo;
  • ecc.

Quindi possono essere state molti gli elementi che possono aver causato il tracollo delle mie colonie, senza vedere in questo, tuttavia, alcuna responsabilità da parte della Lemna.

Quest'anno, in primavera, dopo aver pulito il fondo delle vasche, in cui si era ormai depositato un notevole spessore di sedimento, e dopo aver rimosso accuratamente tutte le eventuali lenticchie d'acqua che, chissà da dove, continuavano periodicamente a saltar fuori, le colonie sono ripartite. In poco tempo ho visto, al ritorno del caldo, popolarsi gli angoli di crostacei minuscoli della nuova generazione. E crescere man mano fino alla dimensione adulta.

Con questo non posso concludere che sicuramente sia stata la Lemna minor a provocare questo problema alle colonie; quello che invece affermo è che continuerò a rimuovere ogni minuscola "fogliolina" dalle mie vasche per darla in pasto ai pesci rossi!